Eccomi....due minuti di tempo rubati al lavoro...decisamente me li merito!
Lunedì sera ho ripreso a scrivere per il mio libro... "qualcuno" mi ha dato una spinta... E' più facile fare le cose quando qualcuno crede in te ed in quello che fai....il tempo è poco, è vero, ma se lo si vuole, lo si trova!...
Il Lion sta facendo un sacco di esami per l'università e francamente spero che li passi tutti perchè ci sta mettendo l'anima!...
Gabola con il suo nuovo lavoro è sempre impegnato, cosa che prima non era quasi mai, e non potendo più sfruttare il telefono dell'ufficio, non ci sentiamo più tutti i giorni, anche se io lo penso ogni giorno...
Miguel si sta facendo un mazzo tanto, ha trovato un paio di lavoretti nei pub per tirare su qualche soldino....
Lele si è tuffata nello studio per poter prendere questo benedetto diploma!... Se solo avesse finito le superiori a suo tempo, quante cose avrebbe potuto fare ora!!

Ieri sera ho letto di nuovo la MIA BIBBIA: "Il Piccolo Principe"... di nuovo ho pianto per la commozione.... non esiste libro più bello al mondo! Non m'importa se non ho letto tutti i libri del mondo...so che questo per me è il più bello... in questo libro c'è tutto...ogni volta...tutto quello che serve!... Sempre...
La prima volta che l'ho letto avevo 12 anni, ora ne ho quasi 24...l'avrò letto penso più di 350 volte in quasi 12 anni, ed ogni volta...beh, ogni volta è diverso... ti dice tutto quello che vuoi sapere...tutto quello che c'è da sapere.
Il Piccolo Principe è..............è....................è..................è il Piccolo Principe....non si può spiegare in altro modo!!







www.cestino.it/piccoloprincipe/ppfrm.htm


Ultimamente sono sempre parecchio stanca per via del lavoro...e questa cosa non mi piace molto...ma dal 1° di dicembre inizia il mio fioretto per Natale: CERCARE di non lamentarmi!... Anche se in questo mi impegno un po' tutto l'anno!

Stamattina ho incontrato vicino alla stazione Lela (non Lele!), una persona a cui tengo molto e con la quale ho un rapporto particolare...non ci sentiamo molto, ne ci vediamo molto...ma ci vogliamo molto bene!...La conosco da tanti anni....è un rapporto strano con lei...sappiamo entrambe che ci siamo per l'altra...non importa se sono tre mesi che non mi sente, lei sa che se ha bisogno di me puo chiedermelo...ed io anche...è una bella persona... è una bella cosa!

Venerdì scorso ho incontrato FeFe invece, per caso dentro ad un pub.... E' stato bello rivederlo, riabbracciarlo...
Mi aveva promesso che ci saremmo visti prima della fine di novembre...........oggi è il 28!!!... Va beh, lui è fatto cosi!...

Ora torno al lavoro, anche se prima voglio fare due chiacchiere "da persona a persona" con il mio capo....
Credo di dover chiarire delle cose con lui, è una brava persona nonostante sia la più distratta ( ed a volte irresponsabile!) che io conosca... Riguarda la mia collega, a cui ormai voglio bene...Ci sono dei "problemi" tra lui e lei...problemi di lavoro...e io voglio almeno PROVARE a cercare di risolverli per quello che riesco!....
Non posso non fare e non dire niente...... farò come i grandi e mi metterò a tavolino a discutere di problemi...poi tornerò la bambina di sempre e mi metterò a fantasticare su quanto il mondo sarebbe bello se fosse invaso da gufi e da unicorni!!....

Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...
Dio mio ti ringrazio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non credo ancora che sia successo a me!!!!!!!!!!!!!
Ma non posso spiegarvi cosa per il momento!!!!
....Ma posso dirvi che in cielo io ho un angelo speciale tutto per me!!!!!...
Questa è una delle giornate più fantastiche della mia vita!!!!!!!!!!!!
Amo il mondo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
amoooooooooooooooooooooooooooooooooooooo.........

...ma a me importa solo di poter amare il mondo, non disprezzarlo, non odiare il mondo e me; a me importa solo di poter considerare il mondo,e me e tutti gli esseri, con amore ammirazione e rispetto...
da SIDDHARTA di Hermann Hesse...

Ieri finalmente ho sentito Andy...è stato bello....
Oggi ho sentito Alfonso...e aveva la voce "non triste" finalmente...
E io sono felice...basta così poco!

Gabola col suo nuovo lavoro è sempre preso, o meglio, non ci sentiamo più tutti i giorni..
Devo ancora farci l'abitudine a questa cosa...
Ma credo che non mi ci abituerò, anche se in fin dei conti la dovrò accettare...

Stamattina ho scaricato un cd misto delle canzoni piu belle, per me, di De Gregori....
Una non la conoscevo, ma il titolo mi ha attirato, e l'ho scaricata...
Beh, che dire, l'istinto non fallisce mai!...
S'intitola "il ragazzo".....e nel testo mi ci sono ritrovata parecchio sebbeen io non abbia occhi blu e non sia un ragazzo...ma mi sarebbe piaciuto!
Qui il testo!...

Il ragazzo
(F. De Gregori)

Il ragazzo ha capelli rossi ed occhi blu.
Pantaloni corti ed uno strappo proprio lì.
Amici nel quartiere non ne ha
e quando va a giocare dove va?
Il ragazzo sale molto spesso sopra un albero.
Che fa? Sceglie un ramo e cerca il punto
esatto dove muore la città.
E' quasi ora di cena, quando viene giù,
suo padre ormai non lo capisce più.
E con gli occhi dentro il piatto lui,
mangia molto ma non parla mai.
Ha una luce strana dentro agli occhi
e qualcuno l'ha chiamata cattiveria.
Ma poi, chissà la gente che ne sa,
chissà la gente che ne sa,
dei suoi pensieri sul cuscino che ne sa,
della sua luna in fondo al pozzo che ne sa,
dei suoi pensieri e del suo mondo.
Il ragazzo cresce sempre solo
e non si sente solo mai.
Ha una voglia strana in fondo al cuore
che nemmeno lui lo sa.
Se sia paura o libertà, se sia paura oppure libertà.
Il ragazzo sale molto spesso sopra un albero che sa.
Tutto solo sopra un ramo guarda il cielo
e forse anche più in là.
E' quasi ora di cena, quando viene giù,
suo padre ormai non lo capisce più.
E con gli occhi dentro il piatto lui,
mangia molto ma non parla mai.
Ha una luce strana dentro agli occhi
e qualcuno l'ha chiamata cattiveria.
Ma poi, chissà la gente che ne sa,
chissà la gente che ne sa,
dei suoi pensieri sul cuscino che ne sa,
della sua luna in fondo al pozzo che ne sa,
dei suoi segreti e del suo mondo...

...e questo è Andy...







Anche Lui si è unito al mondo del blog....
Al mio mondo si era già unito!!
Per chi vuol vedere il suo blog, lo trova nei links...

ed anche questa settimana è iniziata....
Aspetto le ferie di natale con un'ansia terribile...
Tante cose per la testa, tanti sogni a cui voler dedicare del tempo, e non solo quelle poche ore la notte che rubo al sonno...e che la mattina si fanno sentire, pesanti e prepotenti...
Stamattina sono un po' giu'...sarà per via di questo tempo...cosi grigio...cupo...
La rugiada si è posata sui campi questa mattina...o almeno tanti hanno pensato fosse rugiada...io credo siano state lacrime....di commozione...per quei nostri 19 fratelli....che con il coraggio stretto nei pugni chiusi, sono tornati in patria a mani aperte...
"li abbiamo mandati dove non c'è guerra" è stato detto..... Io non ci credo più...non credo più a tutto quello che ci vogliono fare credere...
Non esiste un posto senza guerra...due uomini che si odiano, e si uccidono, sono già guerra....
Uccidere qualcuno che non conosci........solo perchè ti dicono "fallo!", o perchè è tuo "nemico"...non so....non capisco...non riesco a capire...forse non voglio capire!..
E c'è chi muore ogni giorno, senza che nessuno lo commemori...morti ingiuste...vecchi, bambini....dimenticati.....soli in vita tanto quanto nella morte...







Vivi e morti nell'indifferenza, di chi, invece di guardare nei loro occhi e lasciarsi commuovere dalla vita, preferiscono tirare dritto e guardare ciò che è più comodo e piacevole guardare...
E la gente muore....gente che ha un nome....ma che non è stata ne cavaliere, ne militare, ne un eroe....
...e ci si dimentica alla svelta di queste persone...a volte nemmeno ce ne si accorge...
Gente che ormai è diventata un numero...che muore di fame e di freddo...che muore per un raffreddore...
Gente che non viene chiamata "eroe", ma che lo è in fondo...perchè vive, sopravvive...in una vita che meritava migliore, contro un mondo indifferente...gente che è "eroe" perchè, ogni giorno, ogni istante, COMBATTE per la propria vita...
E non è poco...
No....

Stamattina...la mia mail aveva una poesia...
di Andy...
Ora è sul mio blog..

COLORE D’AUTUNNO…
Un altro autunno
fa da sfondo
al mio passaggio
in questo mondo
in questa dimensione.
È il suo colore che dipinge
il mio pensare,
il mio sognare.
È il colore dell’autunno
l’acquerello che intinge
di vita il mio essere,
il mio esserci,
qui ed ora!
Quale fascino e quale armonia
il colore dell’autunno.

ho voglia di stare un po' con il Lion...








....ho voglia di stare un po' con Lele...








...ho voglia di una casa tutta mia...






...ho voglia di non stare qui in ufficio!!!!!!
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa..........

Lo zero termico!!!!
Oggi c'è lo zero termico!!!
Fa un freddo abominevole!!!
Devo andare in cantiere!...

In questi giorni il mio cellulare ha deciso di fare l'anarchico!... Le persone mi chiamano e trovano la segreteria telefonica, mi mandano sms che non mi arrivano, e cosa terribile: mi chiamano e il mio telefono, in teoria, suona libero...in pratica il mio cell non emette nessun tipo di segnale!!!
Mi sa che è giunto il momento di cambiarlo!...ma devo aspettare di fare su ancora qualche soldino...

In questi giorni mi sta accadendo una cosa molto "strana"....
....Andy.....lo conosco da poco, ma mi sembra di conoscerlo da parecchi anni, e di conoscerlo bene...
Ma non è questa la cosa "strana".......è che è come se io avessi l'ESIGENZA di sentirlo...ma c'è qualcosa che mi spinge a non chiamarlo...
Ieri ero nel letto verso la una...non riuscivo a dormire...pensavo alla sua voce, al suo tono così calmo e pacato...
Pensavo a questa cosa che prima non mi era mai capitata...
Andy...Andy...
e non l'ho mai nemmeno conosciuto di persona...
Chi è questo Andy?!...
Io credo di saperlo...e in una sola parola è una emozione!..
Non lo so, non lo so...magari stasera lo chiamo...
Magari domani...
Sarà che la sua voce mi trasmette serenità...e per me questo è un periodo frenetico, dove continuo a correre a destra ed a sinistra...e sinceramento parlando, ho proprio voglia di FERMARMI!!...
Ho pensato tanto anche a mio Zio....mi manca tanto....passeranno ancora almeno 3 anni prima di rivederlo...

Mancano 44 giorni e poi finalmente sarò tra le mie montagne...
Ho voglia di tornare di nuovo nel bosco, mi mancano queste cose...
Ho voglia di fare due chiacchiere con Luca, di stare un po' con Federico, di fare casino con i miei amici...
Voglio fare tante cose...ma il tempo non mi aspetta mai!!!...

OGGI STO FACENDO DUECENTO COSE...E IN TESTA HO DUECENTO COSE IN PIù!!!!...
HO VOGLIA DI VOLARE VIA....
HO VOGLIA DI VOLARE..................

C'era una volta un piccolo uccellino che aveva una grande paura di volare. I suoi compagni si lanciavano dai rami degli alberi con gran disinvoltura e grande abilità. Ma lui aveva paura, troppa paura e non poteva fare altro che restare li a guardare. Era triste, ma infondo era convinto che la sua paura fosse fondata, così trascorreva le giornate zampettando sui rami più bassi degli alberi, sempre con lo sguardo volto verso il basso, alla ricerca di altri uccellini che nel tentativo di atterrare, si erano feriti ed erano caduti a terra. Ogni tanto ne vedeva uno e quando succedeva pensava: "Eh! Si! Io ho proprio ragione a non voler volare!". Il tempo intanto passava, e lui oramai stava diventando vecchio e venne un giorno in cui spostandosi da un ramo ad un altro li vicino, scivolò e cadde per terra. Era li, a pancia all'aria, con le ali inchiodate per terra e con lo sguardo fisso verso il cielo, un cielo che non aveva mai visto come stava vedendo ora. Era allo stremo delle forze, capì che la sua vita sarebbe finita lì, e per un attimo cercò di ricordarsi il numero dei poveri sfortunati che fino ad allora aveva minuziosamente conteggiato. Si, pensò, 57, ero arrivato a 57. Ma il cielo era pieno pieno di piccoli puntini neri che si spostavano velocemente in tutte le direzioni, con l'ultime forze provò a contarli. 1, 2, 3… 10, 11… 34, 35… 40, 41, 42, 55, 56, 57, 58… Erano trascorsi solo pochi minuti, ed aveva contato in cielo più uccellini di quanti ne avesse visti per terra feriti in una vita intera.

Due uomini, entrambi molto malati, occupavano la stessa
stanza d'ospedale.
A uno dei due uomini era permesso mettersi seduto sul letto
per un'ora ogni pomeriggio per aiutare il drenaggio dei fluidi dal
suo corpo.
Il suo letto era vicino all'unica finestra della stanza.
L'altro uomo doveva restare sempre sdraiato. Infine i due uomini
fecero conoscenza e cominciarono a parlare per ore.
Parlarono delle loro mogli e delle loro famiglie, delle
loro case,del loro lavoro, del loro servizio militare e dei
viaggi che avevano fatto.
Ogni pomeriggio l'uomo che stava nel letto vicino alla
finestra poteva sedersi e passava il tempo raccontando al suo
compagno di stanza tutte le cose che poteva vedere fuori dalla
finestra.
L'uomo nell'altro letto cominciò a vivere per quelle singole ore
nelle quali il suo mondo era reso più bello
e più vivo da tutte le cose e i colori del mondo esterno.
La finestra dava su un parco con un delizioso laghetto.
Le anatre e i cigni giocavano nell'acqua mentre i bambini facevano
navigare le loro barche giocattolo.
Giovani innamorati camminavano abbracciati tra fiori di ogni
colore e c'era una bella vista della città in lontananza.
Mentre l'uomo vicino alla finestra descriveva tutto ciò
nei minimi dettagli, l'uomo dall'altra parte della stanza
chiudeva gli occhi e immaginava la scena.
In un caldo pomeriggio l'uomo della finestra descrisse una
parata che stava passando.
Sebbene l'altro uomo non potesse sentire la banda,
poteva vederla.
Con gli occhi della sua mente così come l'uomo dalla
finestra gliela descriveva.
Passarono i giorni e le settimane. Un mattino l'infermiera
del turno di giorno portò loro l'acqua per il bagno e
trovò il corpo senza vita dell'uomo vicino alla finestra,
morto pacificamente nel sonno.
L'infermiera diventò molto triste e chiamò gli inservienti
per portare via il corpo. Non appena gli sembrò appropriato,
l'altro uomo chiese se poteva spostarsi nel letto vicino
alla finestra. L'infermiera fu felice di fare il cambio, e dopo
essersi assicurata che stesse bene, lo lasciò solo.
Lentamente, dolorosamente, l'uomo si sollevò su un
gomito per vedere per la prima volta il mondo esterno.
Si sforzò e si voltò lentamente per uardare fuori dalla
finestra vicina al letto. Essa si affacciava su un muro bianco.
L'uomo chiese all'infermiera che cosa poteva avere spinto
il suo amico morto a descrivere delle cose così meravigliose
al di fuori da quella finestra.
L'infermiera rispose che l'uomo era cieco e non poteva
nemmeno vedere il muro.
"Forse, voleva farle coraggio." disse.

Epilogo: vi è una tremenda felicità nel rendere felici gli altri,
anche a dispetto della nostra situazione. Un dolore diviso è
dimezzato, ma la felicità divisa è raddoppiata.
Se vuoi sentirti ricco conta le cose che possiedi che il denaro
non può comprare.
L'oggi è un dono, è per questo motivo che si chiama presente.

Sto diventando matta....
E' una settimana che la mattina vado in cantiere ad aprire le finestre degli appartamenti (per far asciugare l'intonaco!) di una palazzina a tre piani che io stessa ho realizzato....
Piano terra: due appartamenti; piano primo: tre appartamenti......e piano mansarda due monolocali.....
Dio mio....li ha comperati il mio capo, e li affitta a 300 € al mese... sono pronti a maggio 2004....
Io e Gabola abbiamo dai tempi delle superiori un sogno comune: andare a vivere insieme!
E questo sembra proprio essere la giusta opportunità!..
Cameretta (con un balconcino), bagnetto, disimpegno e zona cottura/soggiorno per ogni appartamento!...
I sanitari e le piastrelle sono già stati posati, e li ho scelti io, quindi mi piacciono, e visto che li ho scelti sul rustico, sicuramente piacciono anche a Gabola...
Non vivremo nello stesso appartamento, in teoria.....in pratica abbiamo un metro di pianerottolo che ci divide!...e vuoi mettere che la sera non si sta insieme?!?!?!.....
E' tanto che penso di volere una casa mia...forse troppo...ed ogni mattina è una coltellata nei reni quando entro lì....e la vedo già arredata!!!!!...
E' la mia, nostra, opportunità....e spero che io riesca a sfruttarla al meglio...il mio capo rientra venerdì in ufficio, e penso che gliene parlerò seriamente!!...
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA....
una casa tutta tutta TUTTA mia!!!...
Vi prego, non fermatemi, non voglio smettere di sognare!!!!...
Stamattina ho chiamato Gabola, proprio non ce l'ho fatta più ad aspettare....stasera gli porto fuori le piantine dei due monolocali...e sono sicura che da stamattina, anche lui ha iniziato a sognare....
"Sogna alla grande" mi son sempre detta....non voglio smentirmi ora.....e se proprio non sarà mia quella casa..........................................beh, allora mi troverò un altro sogno in cui credere!

Oggi nella pausa sono tornata a casa a mangiare...al mio paesino c'è Blesio, un ragazzo sulla quarantina, è mentalmente ritardato...
E' un ragazzone, alto e grosso...saluta sempre tutti, anche se non tutti salutano sempre lui... fuma le sigarette, le malboro, tante...ed è sempre sempre sempre in giro in bicicletta.
Piove, nevica, c'è il vento od il sole...lui è in giro in bicicletta...
Oggi no, oggi per la prima volta da che lo vedo...era a PIEDI!... niente bicicletta...forse avrà bucato!...

TITANIC
La prima classe costa mille lire
la seconda cento
la terza dolore, spavento
e puzza di sudore dal boccaporto
e odore di mare morto.
“Signor capitano mi stia a sentire
ho bell’e pronte le mille lire
in prima classe voglio viaggiare
su questo splendido mare.
Ci sta mia figlia che ha quindici anni
e a Parigi ha comprato un cappello
se ci invitasse al suo tavolo a cena
stasera come sarebbe bello.
E con l’orchestra che ci accompagna
con questi nuovi ritmi americani
saluteremo la Gran Bretagna
col bicchiere tra le mani.
E con il ghiaccio dentro al bicchiere
faremo un brindisi tintinnante
a questo viaggio davvero mondiale
e a questa luna gigante.”
“Ma chi l’ha detto che in terza classe
che in terza classe si viaggia male
questa cuccetta sembra un letto a due piazze
ci si sta meglio che all’ospedale.
A noi terroni ci hanno sempre chiamati
ma qui ci trattano da signori
e quando piove si può star dentro
ma col bel tempo veniamo fuori.
Su questo mare nero come il petrolio
ammirare questa luna metallo
e quando suonano le sirene
ci sembra quasi che canti il gallo.
Ci sembra quasi che il ghiaccio che abbiamo nel cuore
piano piano si vada a squagliare
in mezzo al fumo di questo vapore
Di questa vacanza in alto mare.
(F. De Grogori)

Eccomi!!
Finalmente sono tornata, anche se ho pochissimo tempo!
Meglio, non ho più tempo per me, e questo mi fa impazzire...
Il fine settimana è ok, ma durante la settimana, divento matta....faccio orari da stackanovista, torno alla sera che ho duecento cose da fare e per il tempo che mi resta riescoa farne un paio soltanto!
Vorrei poter continuare a scrivere il mio libro, che è fermo da quasi due mesi...e le idee ce le ho tutte in testa...
Vorrei poter star di più con i miei amici e con il mio ragazzo, ma la settimana vola via...
Vorrei avere un mese di ferie, ma al lavoro ci devo venire!..
Vorrei la sera tornare a casa, pensare "non sono stanca", e mettermi a spaccare il mondo!
Vorrei poter leggere di più, che è tanto che non mi chiudo nella mia stanza a leggere libri in una sola soffiata!
Vorrei aver più tempo, ma il tempo è quello che è!!
....e Gabola ha cambiato lavoro, e visto che non può più sfruttare il telefono d'ufficio perchè è sempre in giro, non ci sentiamo più tutti i giorni...e questa cosa mi manca!
....e Lele forse ha deciso di crescere ed ha fatto una scelta, difficile dal suo punto di vista, e capibile dal mio!
C'è il sole........anche dentro di me......e mamma mia nessuno può capire quanta voglia abbia io ora di correre in mezzo ad un campo finchè le gambe mi cedono, e poi cadere a terra, col fiato corto ed affannato...e guardare il cielo, sdraiata sull'erba fredda e bagnata sotto il mio corpo caldo e sudato...e con i capelli pieni di nodi e sporchi di fango ed erba, rotolarmi un po', fino a che anche il viso si tinge di fango....e poi aspettare la pioggia, lasciarla cadermi addosso e lavare via quello che riesce...aspettare la sua fine e con gli occhi sgranati restare in silenzio con la bocca aperta, perchè lì davanti a me un arcobaleno fantastico è nato...si vede l'inizio e la fine.....tutto sopra di me...e rotolare ancora, fermarmi a pancia in giù, avere anche un po' freddo e respirare profumo di terra bagnata...e aspettare la sera, che ora arriva in fretta....e le stelle, restare li a contarle fino a perdermi....dentro e fuori da quel cielo, dentro e fuori da me!

E lunedì....il cielo è grigio....
il fine settimana è stato "strano"!..
Venerdì ho visto persone a cui voglio veramente bene, ma non mi sono divertita un gran chè alla festa...
Sabato sono andata a Milano al Capodanno Celtico (potevo mancare?!?!), ma a dir la verità, anche qui non sono riuscita a divertirmi un gran chè...sebbene abbia comperato ad una bancarella "the originally", una bellissima foglia di acero rosso, fatta in cuoio....un portachiave in teoria....in teoria......
Non lo so, non lo so.....è che ci sono tante cose piccole che però insieme mi danno un po' di noia...noia nel senso che mi rendo conto di non avere tutto quel tempo che mi serve per fare quello che vorrei...nel senso che è già inverno..e che fa un freddo che ti spacca lo stomaco!...
O forse perchè siamo sotto il periodo dei morti...novembre...il mese dei morti....
Forse perchè i morti sono angeli, e sabato tra le stelle c'era un angelo in più...
Un angelo di 36 anni, con un cuore cosi, due bambini, una di 2 anni e l'altro di 9 mesi....
Non lo so, non lo so... è che ho una buona dose di tristezza in corpo in questi giorni.....se ci fosse il sole andrebbe meglio, ma tant'è che non c'è!
Comunque mi riprendo alla svelta, mi conosco...sono attimi che durano qualcosa di più che un attimo, ma che poi passano...passano....tutto passa......se lo si vuole........o se si puo......
Ma questo passa passa...
Passa, passa......

"...e con le mani amore
per le mani ti prenderò..
e senza dire parole
nel mio cuore ti porterò..
e non avrò paura
se non sarò bella come dici tu...
ma voleremo in cielo in carne ed ossa,
e non torneremo piu
uh.....
e senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete
voleremo via..."
de gregori